FATTI E MISFATTI DI UNA VACANZA IN PARADISO: MALDIVE CERCASI
A parte le spropositate richieste per un mini
mini monolocale, 1000 euro a settimana prendere o lasciare “ Ma signora è alta stagione, che pretende?” “Buh, non so.
Che pretendo?” Respirare un po’ di aria buona fuori dalle mura cittadine
intossicate di CO2 e di malumori di varia natura. Prendere una boccata d’aria
da tutto e da tutti. Lavoro e non lavoro, soldi e non soldi, crisi, bollette,
tasse, mutuo, affitto, spesa, giornate grigie, uggiose, piovose. Dobbiamo
rigenerarci. Bisogna rigenerarsi. E’ un imperativo categorico. Rigenerare corpo,
spirito, mente, terga. D’accordo, allora mi rigenero, corsa al mattino, cinque
porzioni di frutta e verdura durante la giornata, due litri d’acqua, tisane
disintossicanti, dimagranti, diuretiche, cereali integrali, poco sale, niente
zucchero, mezz’ora di meditazione. Dovrei uscire fuori da questo programmino come
una nuova BB di noi altri. Non ce la posso fare! Cedo. Non mi rigenero.
A parte che è proprio ad agosto che nelle
città incatramate, asfaltate di bitume e immondezza, si respira finalmente
qualche millesimo di microgrammo di ossigeno incontaminato, quindi mi chiedo perché
lasciare la città adesso? Ma se proprio non avete abbandonato lo sghiribizzo
delle vacanze come ultimo baluardo dell’uomo libero, anche a dispetto del
licenziamento e dell’esodo degli esodati, anche a costo di chiedere un leasing con tan pari a 0 (sarà!) e taeg del 10.05% per 20 anni, muoia l’avarizia con tutti i filistei! Allora, oltre
a farvi due conti in tasca, prendete carta e penna per le consuete e desuete
raccomandazioni.
Punto 1 Se avete deciso per l’irresistibile offerta vacanziera, cercata nei meandri del web di notte a lume di candela, roba da due occhi così: “Vacanze
Maldive: ad un passo dal paradiso. Volo, soggiorno in Bungalow in mezzo al
mare. Una settimana. All incluse + tour Sri Lanka+ cortigiani/e a seguito, per la bellezza di 199.00 euri trattabili!” Allora è meglio prendere qualche precauzione:
- Stampate le pagine riguardanti la struttura, il pacchetto e il contratto.
- Inoltre, giusto per non fare la figura dei boccaloni, accertarsi che il sito in questione contenga l’indirizzo della sede legale dell’agenzia e il numero di licenza. La prudenza, a questo prezzo non è mai troppa.
Nel caso in cui un tour operator annulli il viaggio, dovrà restituire le somme versate
o proporre pacchetti alternativi.
Se invece ci avete ripensato e non vi va più
di armarvi di armi e bagagli, e avete deciso che casa vostra "val bene una messa", allora perderete solo una parte della somma, se
annullerete il contratto almeno 10 giorni (le tempistiche possono cambiare)
prima della partenza, altrimenti ciccia! Pagate tutto!
·
The day after. Se la tanto agognata vacanza rigeneratrice, non ha fatto altro che tritare e ritritare i sonagli, e non perché avevate la luna storta, ma perché la “Vacanze Maldive: ad un passo dal paradiso”, non era nient’altro che una vacanza all’isola dei sopravvissuti, allora tirate fuori: fotografie, riprese, testimoni (anche Cita è attendibile), la tazzolina del caffè appestata e il rimasuglio di colazione con scarafaggio annesso, e allegate il tutto alla missiva accusatrice, sempre meglio raccomandata con ricevuta di ritorno, da spedire entro dieci giorni dal rientro, indirizzata al simpatico burlone che vi ha promesso il paradiso, intendendo un girone dantesco. Oltre a dimostrare i disservizi subiti e richiedere il risarcimento danni per maggiori spese sostenute, si può richiedere il risarcimento del danno da stress psico-fisico, e pensate cos’altro? Il danno da vacanza rovinata!
The day after. Se la tanto agognata vacanza rigeneratrice, non ha fatto altro che tritare e ritritare i sonagli, e non perché avevate la luna storta, ma perché la “Vacanze Maldive: ad un passo dal paradiso”, non era nient’altro che una vacanza all’isola dei sopravvissuti, allora tirate fuori: fotografie, riprese, testimoni (anche Cita è attendibile), la tazzolina del caffè appestata e il rimasuglio di colazione con scarafaggio annesso, e allegate il tutto alla missiva accusatrice, sempre meglio raccomandata con ricevuta di ritorno, da spedire entro dieci giorni dal rientro, indirizzata al simpatico burlone che vi ha promesso il paradiso, intendendo un girone dantesco. Oltre a dimostrare i disservizi subiti e richiedere il risarcimento danni per maggiori spese sostenute, si può richiedere il risarcimento del danno da stress psico-fisico, e pensate cos’altro? Il danno da vacanza rovinata!
Per chi invece come me vola basso ... ci si può incontrare in città, e fare tutti una grigliata sul balcone di casa mia, comprensiva di doccia di sole o ... di luna
E buone vacanze a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento