10 PASSI VERSO LA MEDITAZIONE
Un
tempo i cicli della natura, con l’alternarsi delle stagioni, cadenzavano il
ciclo vitale dell’uomo, ne davano un ritmo che era empatico a quello della
propria vita. In ciò era insito l’equilibrio tra uomo e natura. L’uomo ne
faceva parte e ne era compreso. Questo era il suo equilibrio. Tutto aveva un proprio percorso che era quello segnato dalla Natura.
“C’è un tempo per seminare e un tempo per raccogliere. Un tempo per nascere e
uno per morire” questo era ciò che insegnavano le madri e i padri, e questo era
ciò che la Natura aveva insegnato loro. Oggi non esiste più un Ritmo, ma ne
esistono milioni, e milioni sono i disequilibri che si annidano nell’uomo.
Oggi, nell’era globale dobbiamo procedere recuperando antichi saperi,
per recuperare il nostro benessere psicofisico. Andare alla ricerca di parole e azioni che ci ridiano il nostro antico equilibrio, e non ci facciano ritrovare in balia del vento ma proprio là dove dobbiamo essere.
per recuperare il nostro benessere psicofisico. Andare alla ricerca di parole e azioni che ci ridiano il nostro antico equilibrio, e non ci facciano ritrovare in balia del vento ma proprio là dove dobbiamo essere.
Brevi accenni sui benefici della
meditazione
Per
noi, figli dell’Occidente le dimostrazioni scientifiche sono la prova del nove,
e tantissimi esperimenti hanno avvalorato i benefici della pratica costante
della meditazione.
In
America il dott. neuropsichiatra Richiard Davidson dell’Università del
Wisconsin, ha dimostrato come una pratica costante della meditazione abbia il
potere di plasmare il cervello. Si parla di una modifica della corteccia
cerebrale effettiva, dimostrabile tramite elettroencefalogramma. La ricerca
pubblicata sulla rivista scientifica PLoS Biology (www.plos.org) ha comprovato
che le persone che praticano in media 40 minuti al giorno di meditazione
ispessiscono le aree del cervello dedite all’attenzione.
Inoltre,
al livello psicologico la meditazione permette di controllare meglio le proprie
emozioni, e quindi non essere preda dei mal di pancia e mal di testa che
quotidianamente ci sommergono, resistendo maggiormente allo stress e all’ansia.
Aumenta il senso di calma e favorisce la concentrazione. Visto che “mente sana
in corpo sano”, la pratica costante della meditazione ha effetti benefici sulla
salute: diminuisce l’ipertensione, il tasso di colesterolo nel sangue, i dolori
cronici, l’ansia e rafforza il sistema immunitario.
Quindi,
se poco mi da tanto perché non provare?
Esercizio di meditazione
Premessa
·
Questo esercizio è molto semplice per chi è
all’inizio
·
Non è necessario assumere posizioni statiche
e scomode per ore e ore
·
Bastano anche 5 minuti, per gradire
·
Abiti comodi
·
Mai a stomaco pieno
·
Ambiente tranquillo
·
Spegnete: telefoni e telefonini, notebook, iphon, ipod, campane e campanelli
· Tenete vicino a voi un plaid, può capitare
che terminato l’esercizio avvertiate qualche brivido di freddo
· Per ultimo cari amici, potrebbe capitare che
nel bel mezzo della vostra meditazione, Morfeo vi prenda tra le sue braccia.
Non preoccupatevi è normale per chi è alle prime armi. Con un pò di esercizio sistematico sarete in grado di rimanere in uno stato di coscienza per tutto il tempo.
INIZIO
1. Sedetevi
su una sedia, su un poltrona o su un tappeto. Potete appoggiare la schiena
ad uno schienale, l’importante è mantenere la colonna vertebrale ben eretta.
2. Abbandonate
le spalle. Appoggiate le mani sulle ginocchia con i palmi rivolti verso l’alto.
Sorridete, non preoccupatevi dell’effetto ebete, pensate all’iconografia del
Buddha! Chiudete gli occhi.
3. Fate
respiri lenti e regolari: contate fino a sei mentre inspirate, contate fino a
sei mentre espirate. Continuate così per circa due minuti Non sollevate le
spalle nella fase dell’espirazione.
4. Continuate
a respirare. Prendete coscienza dei rumori che sono fuori dalla stanza, poi
quelli che sono dentro la stanza, ascoltateli senza nessun giudizio. Prendetene
semplicemente coscienza.
5. In
modo lento e cadenzato ponete l’attenzione sulle singole parti del vostro
corpo. Prendetene coscienza. Iniziate dal basso: le dita dei piedi, i polpacci,
le ginocchia, le cosce, bacino …
6. Man
mano che risalite lentamente lungo tutto il vostro corpo, visualizzate una luce
azzurra che vi lambisce delicatamente come una carezza. Mantenete il sorriso
sulle labbra e abbandonatevi.
7. Una
volta giunti alla sommità del capo, aprite appena gli occhi e fissate un punto
davanti a voi ma senza fissarlo davvero.
8. Inspirate
ed espirate. Per ogni espirazione modulate a mezza voce le vocali in
quest’ordine: A – E – O – U – I (una vocale per ogni espirazione).
9. Nel
fare l’esercizio concentratevi soltanto sulla respirazione e sulle vocali.
Proseguite per circa due minuti, o fino a quando sentirete di
dover smettere. Non forzatevi mai.
10. Mantenendo
la stessa posizione, riducete progressivamente lo sforzo di concentrazione, e
cercate di non pensare più a nulla per qualche istante.
Esercizio concluso.
Per
potere assaporare i primi effettivi benefici di questo esercizio, o di qualsiasi altro riguardante la
meditazione, dovrete impegnarvi per qualche minuto al giorno per almeno
quindici giorni. I minuti di meditazione, man mano che prenderete confidenza con
questa tecnica, potrete o meglio dovrete progressivamente aumentarli, tutto a vostro beneficio.
Ultima
cosa, la meditazione vi porterà in uno stato di veglia-non veglia, è una
sensazione particolare che vi permetterà di sperimentare in prima persona come
il cervello sia realmente plasmabile.
L’esercizio
zen presentato è un’elaborazione personale degli esercizi descritti da:
Erik Pigani nel suo “Quaderno di esercizi per rimanere Zen in un mondo agitato” ed. Avalardi,
Erik Pigani nel suo “Quaderno di esercizi per rimanere Zen in un mondo agitato” ed. Avalardi,
quelli di Fiorella Coccolo “Guida pratica al rilassamento e alla meditazione” ed Riza,
e di alcune tecniche apprese dal maerstro di yoga James Eruppakkattu.
Per sapere di più: Jon Kabat-Zinn "Dovunque tu vada, ci sei già" Milano - Corbaccio 2007
Buona
meditazione a tutti.
Mi piace. Davvero molto interessante. Grazie
RispondiEliminaMolte grazie, caro anonimo.
RispondiEliminaPer suggerimenti o richieste non esitare.
Un caro saluto