DISOCCUPATI DI SUCCESSO: LA GIOIA DI ESSERE ATTIVI
IL SORRISO DI LAURA
Ecco cari signori della Corte, questo è il classico caso, sempre meno diffuso, di soggetto affetto da altruismo cronico, persona che non si scorda mai degli altri, ed è convinta che mors tua vita mea sia un vecchio detto che puzza di naftalina. Al contrario è convinta che la vita di ogni singolo sia legata imprescindibilmente a quella di tutti gli altri (d'accordo, facciamo della demagogia, ma se mi permettete, chi se ne infischia! Ne abbiamo il sacrosanto diritto!) E' convinta poi, cari signori della Corte, che uniti si vince, attivi si vince. E' convinta ancora che, la parola attivi in questo contesto, ma anche fuori da esso, non significhi unicamente inviare curricula, trovare e vagliare le offerte di lavoro, ma voglia dire essere attivi nella testa, nello spirito e nel cuore, anche in senso cardiovascolare.
Io non so, cari signori della Corte, se gli adepti al Centro del Lavoro troveranno un'occupazione, tutti noi ce lo auguriamo, ma una cosa è certa, ciò che differenzia le persone accomunate dallo stesso male, è quanto esse siano ATTIVE.
Mary
Ciao sorella "disoccupata", spero che questa situazione sia momentanea e cerchiamo di sfruttare bene il tempo e le conoscenze che abbiamo. Da tante teste sai quante cose belle potranno nascere? Non vedo l'ora che sia mercoledì per incontrarci e cercare nuove strade da seguire. Laura
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